Giovani e web, i consigli della polizia

Giovani e web, i consigli della polizia

Genova - Quali sono i pericoli più comuni che i ragazzi possono incontrare in Rete e come fare per evitarli? Se n'è parlato al Salone Orientamento Abcd della Fiera di Genova, in un appuntamento dal titolo “Un hacker si racconta”, organizzato da Regione Liguria, polizia Postale e Scuola di Telecomunicazioni delle Forze Armate.

La prima regola di base, può sembrare ovvia, è la scelta di una password più complicata possibile: data di nascita, nome di cane, gatto o fidanzato sono troppo scontate, e i rischi sono tanti. Secondo l'ingegner Roberto Surinelli, direttore tecnico capo della polizia di Stato, «si tratta dello stesso ragionamento che si fa con la propria porta di casa: come non si lasciano le chiavi sotto lo zerbino, in maniera analoga dobbiamo proteggere le nostre informazioni con password “robuste”. Poi bisogna ricordarsi che quello che viene pubblicato su Internet rimane per sempre: spesso c'è troppa esuberanza da parte dei giovani, che pubblicano propri scatti senza porsi il problema della privacy».

Tag e quant'altro, quindi, vanno sempre richiesti: «Si tratta di regole base della “netiquette”, che però molti giovani non conoscono».

Quali sono, comunque, le insidie maggiori per chi naviga online senza accortezza? «Bisogna stare attenti a dove vengono inseriti i dati personali - aggiunge Surlinelli - Il rischio più grande che si corre è quello di essere truffati o, ancora peggio, di essere vittime di reati, come molestie e ricatti».

Articolo pubblicato da Beatrice D'Oria su ilsecoloxix.it

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2012/11/15/APRSMAxD-giovani_polizia_c...

I social network sono il fenomeno degli ultimi anni, ed in particolare grazie al successo di Facebook il numero degli adolescenti che si collegano alla rete aumenta di giorno in giorno, divenendo così una grandissima risorsa che i più giovani molto spesso credono di sapere utilizzare, ma spesso senza tener conto delle conseguenze. La vita frenetica dei nostri giorni però spesso ci impedisce di essere presenti come dovremmo e fa si che i nostri figli rimangano spesso soli durante la navigazione sul web.
Per accompagnarli in una navigazione sicura e "serena", Microsoft® ha dotato i propri sistemi operativi Vista e Seven di uno strumento denominato Controllo Genitori, grazie al quale è possibile limitare il tempo di utilizzo del PC di casa da parte dei più piccoli, stabilendo le fasce orarie, i programmi utilizzabili, i film adatti a loro, ecc...

dott francesco russo web architect e web designer, titolare brioweb web agency agenzia di comunicazione web padova venezia verona e riviera del brenta, siti web, web design, sito e-commerce, creare software e-commerceWindows Live Family Safety è un prezioso strumento che si integra al Controllo Genitori di Windows Seven, ed è contenuto all'interno della suite gratuita Live Essentials che inizieremo a scoprire a partire da questo numero e che è scaricabile all'indirizzo web riportato alla fine di questo articolo. Grazie a Family Safety è possibile decidere quali siti internet i nostri figli possono visualizzare, oppure se vogliamo lasciarli liberi di navigare senza limiti si potrà accedere ad un report che riassumerà l'attività svolta da loro sul web.

Per installare Fammily Safety è necessario installare la suite gratuita di Microsoft® Windows Live Essentials all'indirizzo: http://windows.microsoft.com/it-IT/windows-live/essentials-home